ANCORA ACCOGLIMENTI SULL’ESAME ORALE D’AVVOCATO
E’ del 23 gennaio 2014 l’ordinanza cautelare del Tar Abruzzo in cui un aspirante avvocato impugnava il verbale della prova orale dell’esame per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato
Due domande sbagliate ad odontoiatria: l’amministrazione è tenuta a riesaminare i compiti
E’ del 10 gennaio 2014 una interessante ordinanza del TAR del Lazio sulla nota questione dei quiz ove vi sono quesiti erronei
IL CONSIGLIO DI STATO STATUISCE NUOVAMENTE LA ILLEGITTIMITA’ DEL CODICE ALFANUMERICO.
"Il numero che è stato anche consegnato ad ogni candidato al termine della prova. Sicchè si può affermare che dalle singole prove era possibile senza particolare difficoltà risalire al nome del candidato, che l’aveva elaborate".
Così si è espresso il Consiglio di Stato in sede Consultiva qualche giorno addietro. L’organo superiore della Giustizia Amministrativa ha confermato quanto precedentemente statuito dal Consiglio di Stato, dal TAR Cagliari e dal TAR Molise nelle nostre sentenze sulla violazione dell’anonimato: "La presenza di un codice a barre (con l’indicazione sottostante del numero di codice), riportato sia sulla scheda anagrafica di ciascun concorrente, sia sui modelli di questionario a ciascun concorrente consegnati, renda in astratto possibile l’identificabilità dell’autore della prova, anche dopo la conclusione della prova medesima, persino nel momento successivo delle operazioni di esame e valutazione dei questionari.