Sentenza n. 46170/2016 della Corte di Cassazione e reato di inquinamento ambientale
Dopo numerosi e rilevanti casi di disastro ambientale in Italia, entra n vigore il 12 maggio 2015 la legge n. 68 che introduce significative modifiche al Codice penale ed al Testo unico sull’ambiente.
Inapplicabilità della particolare tenuità del fatto ex art. 131bis cp all’ipotesi di ricettazione attenuata
La Seconda Sezione Penale della Corte di Cassazione, con la pronuncia n. 23419/2017, riapre il dibattito sul ruolo e l’applicabilità dell’istituto della particolare tenuità del fatto ex art. 131bis c.p.,
PROFILI PENALI DELLA COLPA MEDICA NELLA LEGGE “ GELLI-BIANCO” : INTERVIENE CASS. PEN., SEZ. IV, n. 28187/2017
Con la legge 8 marzo 2017, n. 24, la cosiddetta legge “Gelli-Bianco”, è entrata in vigore un nuova disciplina sulla responsabilità dei camici bianchi.
CAUSALITA’ DELLA CONDOTTA E CAUSALITA’ DELLA COLPA: IL GIUDIZIO DI COLPEVOLEZZA ESIGE LA CONCRETA EVITABILITA’ DELL’EVENTO.
Nota a Corte di Cassazione, sez. IV penale - sentenza 13 luglio 2017, n. 34375
La Bancarotta prefallimentare come condizione obiettiva di punibilità - Nota a sentenza
Nota di commento a Corte di Cassazione, Sezione V penale − udienza 8 febbraio 2017 (Presidente Fumo – rel. De Marzo).
Risponde di omicidio colposo l’addetto del 118 che sottovaluta la gravità del caso e invia in ritardo l’ambulanza per Cassazione n. 40036 del 27 settembre 2016.
Gli Ermellini della Quarta Sezione Penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 40036 del 27 settembre 2016, hanno affermato che
È valida la donazione di cosa altrui? La parola alle Sezioni Unite. Commento a Cass. 15 marzo 2016 n. 5068
È recentissima la pronuncia con la quale le Sezioni Unite della Cassazione hanno risolto il contrasto giurisprudenziale relativo alla ammissibilità di un contratto di donazione avente ad oggetto un bene altrui
Il contratto preliminare non seguito da quello definitivo non fa sorgere il possesso utile per usucapire. Riflessioni a margine della sentenza della Corte di Cassazione n. 23673 del 19 novembre 2015
Il contratto preliminare non seguito da quello definitivo non fa sorgere il possesso utile per usucapire. Questo è quanto stabilito dalla II sez. civ. della Corte di Cassazione.
Il Cyberbullismo: analisi di un fenomeno all’ordine del giorno tra le norme dei codici e i nuovi interventi del legislatore
Il frequente passaggio del nostro modo di comunicare dal reale al virtuale ha favorito, in taluni casi, l'emersione di condotte
RIFLESSIONI A MARGINE DELLA SENTENZA N. 4628 DEL 6 MARZO 2015: LA CORTE DI CASSAZIONE A SEZIONI UNITE AMMETTE IL C.D. PRELIMINARE DI PRELIMINARE.
Con la recentissima sentenza n. 4628/2015, le Sezioni Unite civili della Cassazione hanno speso parole chiarificatrici in ordine all’annosa questione della validità del c.d. “preliminare di preliminare”.